SISTRI

Il Decreto Ministeriale 18 febbraio 2011 n. 52 “Regolamento recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti” riunisce in un solo testo i cinque decreti finora emanati sul Sistri che, dal prossimo 11 maggio, data di entrata in vigore del Testo Unico, cesseranno di produrre effetti.

Restano attive le proroghe intervenute per:

o         l’avvio operativo del sistema fissato al 1 giugno 2011;

o         la trasmissione dei dati di quanto prodotto e smaltito o recuperato nel 2010  e nel 2011 (da effettuarsi rispettivamente entro il 30 aprile ed il 31 dicembre 2011).

Certificazioni dell’acciaio

Il DM 14.01.2008 ha introdotto alcune novità per i centri di trasformazione e lavorazione dell’acciaio, i quali devono avere un sistema di gestione conforme alla ISO 3834 ed essere accreditati dal Servizio Tecnico Centrale presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Le imprese che lavorano l’acciaio in proprio non hanno tali obblighi, ma cosa devono fare quando acquistano l’acciaio lavorato? E’ necessario per l’impresa:

– verificare che il fornitore di acciaio lavorato possegga i requisiti suddetti;

– richiedere copia della documentazione attestante il riferimento all’azienda produttrice, allo stabilimento, al tipo di acciaio ed alla sua eventuale saldabilità;

– controllare che nella documentazione di accompagnamento dell’acciaio (pezzo singolo o fascio) sia deducibile la esatta provenienza;

– conservare detta documentazione per 10 anni.

Sondaggio IAF sugli utenti finali

<<Accredia invita organismi e utenti dei servizi di certificazione a partecipare al sondaggio IAF “Global End users Survey”;  Organizzazioni pubbliche e private clienti degli Organismi di certificazione, aziende e utenti in genere dei servizi di certificazione possono partecipare direttamente all’indagine on line:

Tutte le domande sono in italiano e le risposte richiedono pochi minuti.

L’obiettivo dell’indagine, promossa da IAF a livello globale, è infatti di raccogliere e analizzare i feedback dei destinatari finali della certificazione, per verificare le motivazioni che ne stanno alla base e il valore ad essa attribuito>>.

link qui sul sito di Accredia

o anche qui sul sito IAF, International Accreditation Forum per l’indagine

Lavori pubblici: dal 9 giugno 2011 il nuovo regolamento

Il nuovo Regolamento D.P.R. n. 207/2010 che sostituirà il D.P.R. n. 554/1999 entrerà in vigore il 9 giugno 2011.
Le principali novità introdotte dal nuovo Regolamento sono:

  • Studi di Fattibilità e Progettazione

si richiede maggiore accuratezza in tutte le fasi progettuali, dallo studio di fattibilità al documento preliminare ai tre livelli di progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva);  le possibili interferenze delle opere, in particolare quelle a rete, devono essere individuate e risolte tutte in fase progettuale.

  • Nuovi prezzi

la percentuale massima delle spese generali da utilizzare nella composizione di nuovi prezzi è aumentata fino al 17%; sono precisate dettagliatamente le voci di spesa che rientrano nelle spese generali.

  • Responsabile Unico del Procedimento (RUP)

Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) può svolgere anche le funzioni di progettista e direttore dei lavori, ma solo per opere di importo inferiore a 500.000 euro;  per i lavori al di sotto della soglia europea (attualmente 5,2 milioni di euro) il RUP può predisporre la progettazione preliminare.

  • Validazione dei progetti

La validazione dei progetti di lavori può essere interna alla Stazione Appaltante (Fino a 1 milione di euro può essere effettuata direttamente dal RUP, per importi superiori va effettuata da strutture interne dotate di un sistema di controllo qualità, per importi maggiori di 20 milioni di euro la struttura interna deve essere accreditata dal Servizio Tecnico Centrale del C.S.L.P. o da enti di accreditamento europei) o esterna (Possibile l’affidamento all’esterno a professionisti e società per opere puntuali fino ad 1 milione di euro o a rete fino a 5,2 milioni; per importi superiori a professionisti e società dotati di un sistema di controllo qualità accertato da organismi di certificazioni; per importi maggiori di 20 milioni di euro la validazione può essere affidata a organismi di ispezione accreditati dal Servizio Tecnico Centrale del C.S.L.P. o da enti di accreditamento europei).

UNI 10891 per istituti di vigilanza

Il 15 marzo 2011 entra in vigore il Decreto Maroni (rofl) n. 269/2010 che, nell’Allegato A p.to 4.2, riporta l’obbligo, da parte degli Istituti di Vigilanza, di essere in possesso della Certifcazione di Servizio secondo la norma UNI 10891:2000 “Servizi Istituti di Vigilanza privata – requisiti”, che definisce i requisiti minimi erogati dagli Istituti di Vigilanza privata operanti ai sensi della legislazione vigente e ha lo scopo di attestare il raggiungimento ed il mantenimento dei livelli di qualità del servizio nelle diverse tipologie di vigilanza privata.

Incentivi OHSAS

Decreto del Ministero del Lavoro 3 dicembre 2010 (G.U. 16 febbraio 2011, n. 38)

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in considerazione delle criticità manifestatesi in questo primo decennio di applicazione della vigente normativa in tema di oscillazione del tasso medio di tariffa per prevenzione dopo i primi due anni di attività (art. 24 del decreto  ministeriale  12  dicembre 2000) a causa della scarsa adesione delle aziende allo  sconto, ha, con decreto 3 dicembre 2010 (G.U. 16 febbraio 2011, n. 38), definito una nuova articolazione delle tariffe prevedendo che l’oscillazione del tasso medio per prevenzione dopo i primi due anni di attività si articoli con le seguenti modalità. Trascorsi i primi due anni dalla data d’inizio dell’attività, l’INAIL, in relazione agli interventi effettuati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, anche in attuazione delle disposizioni del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni, e delle specifiche normative di settore, può applicare al datore di lavoro che sia in regola con le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro e con gli adempimenti contributivi ed assicurativi, una riduzione del tasso medio di tariffa in misura fissa, in relazione al numero dei  lavoratori – anno del periodo, determinata, in concreto, come segue:

Fino a 10 lavoratori: riduzione del 30%;

Da 11 a 50 lavoratori: riduzione del 23%;

Da 51 a 100 lavoratori: riduzione del 18%.

Il datore di lavoro, per ottenere il riconoscimento della riduzione prevista, deve presentare specifica istanza, fornendo tutti gli elementi, le notizie e le  indicazioni definiti a tal fine dall’INAIL; per le aziende certificate OHSAS 18001 e’ sufficiente la produzione di copia del certificato.

L’istanza deve essere presentata  alla competente Sede territoriale dell’INAIL, unitamente alla documentazione prescritta, entro il 28 febbraio dell’anno per il quale la riduzione è richiesta.

Verso la ISO 9001:2015

Nel 2013 verranno aperti i lavori di revisione sostanziale della ISO 9001:2008 che dovrebbero concludersi entro il 205 con l’emissione della ISO 9001:2015.
Tutti posso contribuire ai cambiamenti, per cui il comitato tecnico ISO TC 176, che si occupa della redazione della ISO 9001, ha pubblicato un questionario liberamente compilabile e predisposto in 11 lingue; è sufficiente  collegarsi al sito
http://www.iso.org/tc176/sc2/ISO9000UserSurvey
nel periodo ottobre 2010-gennaio 2011.